Siamo orgogliosi di avere una fantastica community di Ambassador, ciclisti appassionati che condividono con entusiasmo i nostri valori e amano i nostri prodotti.
Training Camp Spagna Costa Blanca
dal 15 al 22 Febbraio
Un'esperienza imperdibile per gli appassionati di ciclismo
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Incontriamo Alessandro Salvaggio, @alexbcib, nostro ambassador dal 2020 e scopriamo la sua storia.
Alessandro, oltre ad essere un grande appassionato di ciclismo, e’ consulente Outdoor e Guida Ambientale Escursionistica riconosciuta dalla Regione Toscana a livello Europeo.
Gli abbiamo fatto qualche domanda, per conoscerci meglio.
Ciao Ale, a quando risale la tua passione per la bicicletta?
Sono sempre stato un tipo sportivo. Ho praticato volley per 18 anni, boxe per 3 e infine la bici, seppur pedali da quando sono adolescente. Ancora ricordo quando a 14 anni i miei genitori decisero di non comprarmi lo scooter ma una mtb invece. A distanza di anni guardo indietro e mi chiedo perché già all’epoca non abbia approfondito il mondo del ciclismo agonistico che comunque ho toccato anni più avanti.
Hai mai gareggiato?
Quando vivevo in Inghilterra, nel 2012, mi sono avvicinato al mondo dello scatto fisso, ed è stata letteralmente una impennata di emozioni. In già due anni correvo su circuito e pista in UK, ma anche in Italia, Germania e Olanda. Durante una di queste corse a Rotterdam, mi innamorai dei Paesi Bassi, tant’è che nel giro di pochi mesi decidemmo di trasferirci là. In quegli anni lavoravo come designer e la bici era sempre e solo un grande hobby, niente a che vedere con quello che sarebbe diventato qualche anno dopo, cioè il mio lavoro. Dopo tanti pensamenti arrivai alla conclusione di licenziarmi dallo studio dove lavoravo per cominciare poco a poco una mia attività attorno alla bici. Nel tempo ho preso la certificazione di Guida Ambientale Escursionista e ad oggi passo le mie giornate tra consulenze per Hotel e brand che si vogliono lanciare nell’outdoor e tour guidati in bici nella mia Toscana. Ad ogni modo prima di tornare in Italia per mettermi in proprio, ho vissuto anche un periodo in Patagonia in Argentina, dove la famiglia della mia ragazza vive. Ho corso una gara anche là a ripensarci bene!
Non ti manca il design?
Non la vita di ufficio! Poter godere della natura a pieno e vedere da vicino il cambiamento delle stagioni è impagabile, ci sono comunque momenti duri da affrontare riguardo incertezza e scelte da fare. Attraverso la fotografia, cerco di non abbandonare questo bagaglio di esperienze che mi porto dietro dopo 10 anni lavorando nella creatività.
Quando va in vacanza una guida?
La stagione del cicloturismo in Italia la possiamo considerare da aprile fino ad ottobre. Abitualmente i turisti stranieri preferiscono i mesi primaverili o di fine estate per godere della Toscana in bici. Gli Italiani invece pedalano durante anche i mesi caldi. Le mie vacanze sono spesso opportunità per trovare e visitare vecchi amici frequentati durante gli anni vissuti fuori. Queste foto sono state scattate in Olanda dal mio caro amico Rik.
IL MIO CASCO: LIMAR AIR PRO
Itinerari preferiti?
In molti mi definiscono un passista, ed infatti seppur mi piacciono molto le uscite con tanto dislivello penso di trovarmi meglio su percorsi vallonati. Un uomo da classiche insomma eheh. A tal proposito,da quando ho cominciato ad usare la gravel tutti in giro associano il mio profilo alle strade bianche. Diciamo che vivere in Toscana aiuta molto e 80% dei miei tour sono appunto per gravel.
Quale è il tuo prodotto preferito?
Mi trovo spesso ad usare l’Air Stratos durante le mie uscite in gravel. Detto ciò, in inverno e nei giorni di pioggia se posso metto l’Air Speed. Se invece potessi averne solo uno ti direi sicuramente l’Air Pro. E’ un casco eccezionale, funzionale e elegantissimo dal mio punto di vista.
Ringraziamo Ale per l’entusiasmo, la professionalita’ e la passione con cui rappresenta LIMAR. Siamo sicuri che la nostra collaborazione proseguira’ ancora per molto tempo.
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