Il belga della Jumbo – Visma dopo il secondo posto alla Tirreno-Adriatico e il terzo alla Milano – Sanremo, sale sul gradino più alto del podio andando a conquistare la grande classica delle Fiandre in uno sprint ristretto battendo i nostri Giacomo Nizzolo (Qhubeka-Assos), Matteo Trentin (UAE Team Emirates) e Sonny Colbrelli (Bahrain-Victorious).
Alla partenza giunge la notizia che causa Covid non parteciperanno in blocco due squadre: la Bora – Hansgröhe (notizia già giunta nelle ore precedenti) e la Trek – Segafredo del campione uscente Mads Pedersen e di Jasper Stuyven, il re della Classicissima domenica scorsa.
Il vero protagonista è il vento, che soffia a potenti folate provenienti dal mare e scatena numerosi ventagli: davanti restano in nove, con gli italiani Colbrelli, Nizzolo e Trentin, la coppia Jumbo – Visma con Van Hooydonck e Van Aert, l’australiano Michael Matthews (Team BikeExchange), il belga Danny Van Poppel (Intermarchè – Wanty Gobert), lo svizzero Stefan Küng (Groupama-FDJ) e soprattutto Sam Bennett, il grande favorito della vigilia.L’irlandese della Deceuninck-Quickstep non avrà il supporto del resto della squadra e si troverà già in apparente difficoltà all’ultimo passaggio sul Kemmelberg, dopo aver scollinato su ben undici muri.
Bennett pare cedere ma torna, fino a che non viene colpito da un improvviso attacco gastrico che lo costringe ad alzare bandiera bianca. Restano in sette a giocarsi la vittoria, il vento è molto forte e soprattutto contrario nei chilometri finali, ciò non permette alcun tentativo come finisseur, azzardato da Küng all’ultimo chilometro. Colbrelli, Trentin e Nizzolo partono da dietro ma Van Aert è più veloce dei tre italiani e va a conquistare la corsa: si tratta della terza, grande Classica vinta dal belga, dopo la Strade Bianche e la Milano – Sanremo 2020.
Grandi applausi al movimento italiano che torna sul podio di una gara sul pavè, un mese dopo il successo di Davide Ballerini alla Omloop Het Nieuwsblad. Mercoledì prossimo nuovo appuntamento, c’è la Dwaars Door Vlaanderen, con altri Muri sul percorso tra Roeselare e Waregem.
a cura di Andrea Giorgini ©Riproduzione Riservata-Copyright© InBici Magazine