InBici Media Group Rivista per ciclisti, InBici Magazine, Passione sui Pedali
Sui social network sta impazzando un video nel quale si vede un ciclista della provincia di Trento che litiga con due poliziotti che lo avevano fermato. Il video, rilanciato dal quotidiano online La Voce del Trentino, mostra un ciclista partito da Rovereto e arrivato a Trento.
Training Camp Spagna Costa Blanca
2 date disponibili: dal 18 al 25 Gennaio e dal 15 al 22 Febbraio
Un'esperienza imperdibile per gli appassionati di ciclismo
Scopri di più
Come è possibile vedere nel video, il ciclista ha affermato: “Sono il mio legale rappresentante, mi difendo da solo. Non sono cittadino amministrato dallo Stato italiano. Questo decreto è una bufala e non lo accetto”.
Attualmente, questa persona è denunciata a piede libero, in quanto non è uscito in bicicletta per le ragioni spiegate nel decreto (sanitarie, fare la spesa o andare al lavoro), ma è uscito semplicemente per allenarsi.
Ricordiamo a tutti che, secondo il decreto, chi trasgredisce le norme può essere punito con il carcere con una pena a partire da tre mesi. Nel video seguente, invece, abbiamo espresso la nostra opinione: quello che consigliamo è di allenarsi a casa, sui rulli, anche al fine di evitare possibili incidenti che possano mettere in difficoltà gli ospedali che sono già al collasso.
ma si è fato pure il video? ma quanto è imbecille?
Comunque è e resterà un povero esserino.
Certo che per tirare fuori tutto quello che ha detto il ciclista verso le forze dell’ordine deve essere uno che la sa lunga e se poi dopo poco tempo era fuori dalla questura magari non ha tutti i torti poi subentra la questione morale io resto a casa(comunque io sono 30 anni che corro in bike)