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Elia Viviani al termine dell’undicesima tappa annuncia la sua decisione di abbandonare la Corsa Rosa: “Il mio Giro finisce oggi. Devo ritrovare serenità e preparare al meglio la seconda parte di stagione”.
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Il ciclista veronese, al via con grandi aspettative e speranze, dopo il declassamento nella volata di Orbetello, non ha più trovato la determinazione necessaria per portar a casa almeno un trionfo. Lui stesso, dopo l’arrivo a Novi Ligure, conferma: “La squalifica mi ha tolto serenità, non sono più riuscito a fare la mia volata. La mia condizione c’è, mi manca forse un po’ di esplosività, ma probabilmente non ha funzionato qualcosa dal punto di vista mentale”.
Forse l’assenza di Morkov, uomo prezioso nel treno della Deceuninck Quick Step, si è avvertita più del previsto. “Lui è una pedina importante perché di solito ci cerchiamo e ci affidiamo a vicenda ad occhi chiusi”.
“Non sono arrabbiato, – conclude il campione italiano – sono solo deluso. Avevo preparato un obiettivo per il Giro e questo non è avvenuto”. Si conclude quindi un Giro d’Italia sfortunato per Elia Viviani, la speranza è che ritrovi la grinta che sempre lo ha contraddistinto e che magari possa essere al via del prossimo Tour de France.
da Novi Ligure, Davide Pegurri per InBici Magazine
