Tadej Pogacar non lascia nulla al caso: quarta gara stagionale, quarto podio, seconda vittoria. Il campione sloveno trionfa nella seconda tappa del Giro di Catalogna trovando il successo numero sessantacinque della carriera.
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Sei uomini all’attacco nella prima fase di gara: Kevin Colleoni (Intermarché – Wanty), Jambaljamts Sainbayar (team Burgos-BH), Jimmy Janssens (Alpecin – Deceuninck), Samuel Fernandez (Caja Rural – Seguros RGA), Alex Jaime (Equipo Kern Pharma), Xabier Isasa (Euskaltel-Euskadi). Il gruppo però non ha lasciato troppo spazio andando a chiudere il gap verso il finale.
Decisiva la salita conclusiva di Vallter 2000, sotto una pioggia battente: Tadej Pogacar a 7 chilometri dal traguardo ha lanciato il primo attacco e da subito nessuno è riuscito a seguire lo scatto del campione sloveno. Alle sue spalle si è formato un drappello di inseguitori, con nessuno che ha preso iniziativa nell’andare a chiudere, facendo lievitare il distacco.
Trionfo a braccia alzate per Pogacar con 1’22” di margine sui primi inseguitori: il primo degli umani a sorpresa è Mikel Landa (Soudal Quick-Step) in coppia con Aleksandr Vlasov (BORA – hansgrohe). Poi João Almeida (UAE Team Emirates) e Lenny Martinez (Groupama – FDJ). Fuori dalla top-10 Antonio Tiberi (Bahrain-Victorious).
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