Sembrava una tappa di un grande giro, invece siamo alla Volta ao Algarve. Si muovono i big e lo show è assicurato: a vincere, così come accaduto ieri, però è nuovamente un eccezionale Magnus Cort, che conquista uno dei successi in assoluto più belli visto com’è arrivato, anticipando il plotone e allungando in chiave classifica generale.
La tua VACANZA in bici
2 date disponibili: dal 18 al 25 Gennaio e dal 15 al 22 Febbraio
Training Camp Spagna Costa Blanca
Scopri di più
Sei uomini si sono avvantaggiati nella prima fase di gara, senza però guadagnare un margine troppo ampio sul plotone: Pedro Andrade (ABTF Betão – Feirense), Daniel Viegas (Aviludo – Louletano – Loulé Concelho), Aleksandr Grigorev (Efapel Cycling), Fabio Costa (Glassdrive Q8 Anicolor), Guillermo Garcia (Rádio Popular – Paredes – Boavista) e Gonzalo Amado (Tavfer-Ovos Matinados-Mortágua).
Il gruppo, con il passare dei chilometri, è andato a ridurre il gap e a raggiungere uno ad uno tutti i fuggitivi: l’ultimo dei coraggiosi è stato Fabio Costa, agguantato a 30 km dall’arrivo. Da lì in poi è iniziata una fase spettacolare della frazione: subito dopo il traguardo intermedio con abbuoni infatti si è avvantaggiato un gruppetto ricco di big.
All’attacco Magnus Cort (EF Education-EasyPost), Valentin Madouas (Groupama – FDJ), Filippo Ganna e Thomas Pidcock (INEOS Grenadiers), Rui Costa (Intermarché – Circus – Wanty) e Tobias Foss (Jumbo-Visma). Tutti passisti di gran qualità, che hanno saputo gestire un vantaggio di circa 20”, con le squadre dei velocisti costrette a dar fondo alle proprie forze per inseguire.
Il ricongiungimento è arrivato proprio in vista della volata, a 200 metri dal traguardo, ma con uno sprint lunghissimo Cort è riuscito a beffare Ganna, anticipando gli sprinter. Primo del gruppo il belga Jordi Meeus (Bora-hansgrohe).
A cura della redazione di Inbici Magazine e OA Sport partner– Copyright© InBici Magazine ©Riproduzione Riservata