Non si fanno sconti, non si lascia nulla ai rivali: Tadej Pogacar vuole vincere sempre, comunque, in ogni modo. Quinta gara stagionale, quarta vittoria, terza tappa conquistata su quattro alla Vuelta a Andalucia 2023 per lo sloveno che ovviamente si assicura anche la classifica generale. È un cannibale ed è davvero mostruoso: lo ha dimostrato anche oggi sul traguardo di Iznájar.
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Nove i fuggitivi della prima ora: Edoardo Zambanini (Bahrain – Victorious), Pavel Sivakov (INEOS Grenadiers), Ruben Guerreiro e Gonzalo Serrano (Movistar), Matteo Sobrero (Team Jayco AlLula), Lionel Taminaux (Alpecin-Deceunick), Dion Smith (Intermarché – Circus – Wanty), Pascal Eenkhoorn (Lotto Dstny) e Edvald Boasson Hagen (TotalEnergies).
Per loro c’è stato poco spazio, visto che il gruppo ha tenuto sotto controllo gli attaccanti sin dalle prime battute: l’ultimo a resistere è stato il francese Sivakov, raggiunto sull’Alto Fuentes de Cesna da una sparata incredibile di Tadej Pogacar. Il leader della classifica generale ha fatto il vuoto assieme ad un eccellente Enric Mas (Movistar). I due sono andati di comune accordo in salita, salvo poi essere raggiunti dal plotone nella discesa successiva.
Il tutto si è deciso dunque sullo strappo conclusivo: alla fine i due attaccanti sono andati a giocarsi la vittoria. Mas ha provato in ogni modo a staccare lo sloveno, ma il fuoriclasse in maglia gialla non ha avuto nessun patema nel batterlo in uno sprint ristretto. Terza piazza per un super Lorenzo Rota (Intermarché – Circus – Wanty), mentre Mikel Landa (Bahrain-Victorious) è giunto quarto.
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