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VUELTA 2022, REMCO EVENEPOEL: “È PAZZESCO, QUESTO È IL MIGLIOR ANNO DELLA MIA CARRIERA””
Vuelta Espana 2022 - 77th edition - 20th stage - Moralzarzal - Puerto de Navacerrada 181 km - 10/09/2022 - Remco Evenepoel (BEL - Quick-Step Alpha Vinyl Team) - photo Rafa Gomez/SprintCyclingAgency©2022

VUELTA 2022, REMCO EVENEPOEL: “È PAZZESCO, QUESTO È IL MIGLIOR ANNO DELLA MIA CARRIERA””


È Remco Evenepoel il vincitore della Vuelta a España 2022. Il belga della Quick-Step Alpha Vinyl Team ha gestito senza problemi la ventesima tappa della corsa spagnola e si è assicurato il trionfo finale. A 22 anni e 7 mesi il nativo di Aalst ha così conquistato il suo primo Grande Giro in carriera.

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“Non so cosa passi per la mia testa e per il mio corpo in questo momento – ha affermato Evenepoel subito dopo l’arrivo -. Ho risposto a tutti quanti attraverso la mia bici e i miei pedali. Sono arrivato qui nella miglior condizione possibile e adesso aver vinto questa Vuelta è pazzesco. È il mio primo Grande Giro in cui sono arrivato in salute. Sono contento di essere diventato il primo corridore ad aver regalato a Patrick (Lefevere, ndr) la prima vittoria da CEO in un Grande Giro”.

Vuelta Espana 2022 – 77th edition – 18th stage – Trujillo – Alto del Piornal 192 km – 08/09/2022 – Remco Evenepoel (BEL – Quick-Step Alpha Vinyl Team) – photo Rafa Gomez/SprintCyclingAgency©2022 .


Il belga ha poi proseguito:
“Per questo appuntamento mi sono preparato per settimane e mesi. Molte persone mi sono state accanto in questo mio percorso e ora devo ringraziarle. Ieri notte non ho dormito granché perché c’era dello stress. Sapevo che quella di oggi sarebbe stata una tappa molto dura, ma ora sono super felice”. 

Il classe 2000 ha concluso dicendo: “Oggi ho risposto agli avversari semplicemente con le gambe. Dovevo solamente seguire e controllare. Il finale è stato durissimo ma l’ho gestito al meglio, non so cos’altro aggiungere. È stata una stagione pazzesca: ho trionfato alla Liegi-Bastogne-Liegi e alla Clasica San Sebastian e poi ho vinto due tappe e la classifica qui. Direi che questo è stato il miglior anno che potessi immaginare”.

A cura della redazione di Inbici Magazine e OA Sport partner– Copyright© InBici Magazine ©Riproduzione Riservata

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