La maglia di Remco Evenepoel è sempre più rossa. Il belga della Quick-Step Alpha Vinyl ha stravinto la decima tappa della Vuelta a España 2022, la cronometro di 30,9 chilometri da Elche ad Alicante, con un tempone di 33’18” rifilando così 48” al suo diretto avversario, lo sloveno Primoz Roglic (Jumbo-Visma).
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Eravamo a conoscenza delle qualità di Evenepoel, ma quest’oggi ha davvero esagerato, andando a 55.568 km/h e incrementando così il suo margine sugli avversari per la classifica generale: Roglic è adesso a 2’41” a metà Vuelta, mentre Enric Mas (Movistar) è scalato al terzo posto a 3’03” di margine. Carlos Rodriguez (Ineos-Grenadiers) è quarto a 3’55”.
Il belga, intervistato a caldo dopo il successo, appare quasi sorpreso di ciò che è riuscito a fare quest’oggi quando gli riferiscono il margine rifilato a Roglic: “È una grossa sorpresa. Cavagna è stato per me un grandissimo punto di riferimento, tutti avevano rallentato nella seconda parte, sapevo che avrei dovuto spingere lì in vista del finale molto esplosivo. Nel finale le mie gambe erano molto pesante, ma è stato bellissimo vincere questa tappa in maglia rossa: ho raggiunto il mio primo obiettivo. Ora il focus è combattere per vincere la Vuelta“.
Evenepoel scopre dunque le carte, rivelando la sua volontà di provare a fare classifica: “Ormai non ho più pressione addosso, il mio obiettivo era quello di vincere una tappa. C’è fiducia nel team, stanno andando tutti molto forte, ora bisogna combattere ogni giorno per tenere questa maglia“.
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