Remco Evenepoel mette a segno la tripletta nella sua personale Vuelta a España. Il belga si regala anche la diciottesima tappa della corsa spagnola, la Pola de Allande-La Cruz de Linares di 179 chilometri, entrando con caparbietà nella fuga di giornata e staccando tutti i suoi compagni di merenda nella prima ascesa al Puerto de La Cruz de Linares.
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Un successo che gli permette almeno di indorare la pillola dopo l’uscita di classifica nella tappa del Tourmalet. Quest’oggi è riuscito a mettere sotto chiave la maglia a pois, che a meno di ritiri porterà fino a Madrid, ed è risalito al tredicesimo posto nella classifica generale.
VUELTA A ESPAÑA 2023: REMCO EVENEPOEL CALA IL TRIS A LA CRUZ DE LINARES, 2 ° CARUSO. KUSS VEDE MADRID
Sulla linea del traguardo, Evenepoel si è rivolto alle telecamere disegnando un cuore con le mani, e avanti ai microfoni dei giornalisti ammette candidamente a chi lo ha dedicato: “Il messaggio era per mia moglie, ho voluto dedicare questa vittoria a lei, gliel’avevo promesso. Sapevo di essere il più forte del gruppetto, sono partito presto, sentivo di avere delle grandi gambe, per me era una grande opportunità sia per chiudere la questione maglia a pois che per la terza vittoria di tappa: alla fine così è stato“.
Alla fine il belga della Soudal QuickStep vede il bicchiere mezzo pieno per l’andamento della sua Vuelta: “Penso che dopo la brutta giornata del Tourmalet ho dovuto voltare pagina, cambiando il mio modo di correre andando per le tappe e la maglia di miglior scalatore. Credo che alla fine può essere una Vuelta pazzesca per me, al di là che non sono riuscito a combattere per la generale: ho pagato una brutta giornata, ma per il resto è stata una corsa molto solida per me“.
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