Vuelta a España 2024, Roglic: 20 secondi in meno non cambia nulla

Con una settimana ancora da trascorrere, Primoz Roglic non ha ancora riconquistato la maglia rossa. Fin dal primo momento era chiaro che regalare a Ben O’Connor 5 minuti nella classifica generale non fosse la migliore delle strategie. Il team Red Bull – BORA – hansgrohe ha gradualmente ridotto il vantaggio dell’australiano, ma alla seconda giornata di riposo c’è ancora poco più di un minuto tra i due. C’è ancora abbastanza opportunità per recuperare un minuto, ma la situazione è tutt’altro che ideale.

In aggiunta a ciò, Roglic ha dovuto affrontare la penalità di 20 secondi imposta dalla UCI per il suo sospetto cambio di bicicletta prima dell’ultima salita. Primoz Roglic ha preferito ridere della situazione in una conferenza stampa: “Non posso farci nulla, dovrò recuperare quei 20 secondi. Che sia d’accordo o meno, non cambierà nulla. Certo, non sono felice di perdere 20 secondi in questo modo, non è mai positivo, ma sopravviverò anche con 20 secondi in meno.” Questa penalità è stata emessa per un cambio di bicicletta dopo il quale Roglic e i suoi compagni hanno senza vergogna sfruttato il draft tornando al gruppo dietro a un’auto di squadra: “Abbiamo provato qualcosa per l’ultima salita, ma abbiamo perso più tempo di quanto ne abbiamo guadagnato,” riassume Roglic.

Il sloveno aveva precedentemente lamentato un dolore alla schiena, conseguenza della sua caduta al Tour de France. Fortunatamente, questo non ha influenzato le prestazioni di Roglic finora. “Tutto è difficile da prevedere perché la terza settimana di questa Vuelta è davvero dura, ma finora tutto sta andando bene, sta andando piuttosto bene. Non mi preoccupo troppo, rimango positivo.”

A cura della redazione di Inbici News24
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