In queste settimane Vincenzo Nibali sta partecipando alla Vuelta a España 2022, ultimo suo Grande Giro in carriera. Finora l’azzurro classe 1884 non è riuscito a mettersi in mostra, ma nelle prossime tappe ci saranno sicuramente tantissime altre occasioni per chiudere in bellezza prima di appendere la bici al chiodo.
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“Sto andando avanti giorno per giorno, anche se purtroppo non sono arrivato nelle migliori condizioni – ha affermato Nibali ai microfoni di Marca -. L’obiettivo, da quando La Vuelta è apparsa sul mio calendario, è sempre stato quello di vincere una tappa qui, oltre ad aiutare la squadra e Miguel Ángel Lopez”.
Lo Squalo dello Stretto sta cercando di ottenere il massimo da questa ultima grande esperienza: “Sto vivendo quest’ultima Vuelta in modo speciale. Sento l’affetto della gente. I tifosi mi trattano bene. Voglio fare del mio meglio per cercare di ottenere una vittoria in modo che i fan possano godersela”. Il nativo di Messina ci proverà con un’azione da lontano: “Cercherò di andare in fuga. Saremo attenti alle tappe di montagna visto che si addicono di più alle mie caratteristiche”.
Nibali ha poi parlato delle nuove leve di questo sport: “I giovani sono forti. Bernal, Pogacar, Evenepoel… vincono molto, molto presto. Il migliore? Pogacar. È il più completo. Va bene nelle cronometro, nelle classiche, nei grandi giri… è incredibile!”
Infine, è arrivata una piccola rivelazione su cosa succederà dopo il ritiro: “Il prossimo anno sarò legato a un grande progetto per una squadra di ciclismo”:
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