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Marianne Vos non si batte in volata! L’olandese della Jumbo-Visma vince la quarta tappa della Vuelta Femenina 2023 allo sprint a Guadalajara nella frazione partita da Cuenca. Il fenomeno neerlandese ha avuto qualche difficoltà a reggere in salita, ha tenuto duro e poi ha battezzato ancora una volta tutte in volata: 248 vittorie in carriera.
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Tappa che viene animata inizialmente dagli attacchi di Eukene Larrarte (Bizkaia Durango), Idoia Eraso (Laboral Kutxa Fundación Euskadi) e Nora Jencusova (Bepink). Attaccanti presto riprese e la fuga definitiva è composta da Anna Kiesenhofer (Israel Premier Tech Roland), Patricia Ortega (Massi – Tactic Women Team), Maryna Varenyk (Eneicat – CMTeam – Seguros Deportivos) e Ana Vitória Magalhães (Bizkaia Durango).
Intorno ai 100 chilometri dalla conclusione ci sono anche diverse cadute in gruppo: finiscono a terra la maglia Roja Marianne Vos e Silvia Zanardi. L’azzurra porta i segni della caduta e arranca per il resto della tappa, avvicinandosi spesso all’auto-medica. In difficoltà anche Charlotte Kool, la vincitrice della seconda tappa: l’olandese si stacca dal gruppo, va in crisi nera e si ritira.
Attaccanti che vengono riprese a circa 50 chilometri dalla conclusione e prima della salita dell’Alto de Horche sono tanti i tentativi nel gruppo, ma nessuno che va a buon fine. Al traguardo volante di Tendilla passa in terza posizione Marianne Vos per prendere due secondi di abbuoni e consolidare la sua posizione di leader.
Sul GPM di terza categoria dell’Alto de Horche fa un grande forcing la Movistar per Annemiek Van Vleuten: c’è selezione nel plotone, ma le migliori rimangono in testa, con una Demi Vollering particolarmente brillante. Subito dopo la salita provano ad attaccare Van Vleuten e Vollering, seguite da Lippert, ma questo terzetto non riesce a fare la differenza. Lippert e Vollering tentano ancora una fuga in discesa, ma vengono respinte.
Nell’ultimo chilometro prova ad attaccare Marlen Reusser, ma Marianne Vos rimane coperta fino agli ultimi 300 metri e lancia una volata letale che le permette di fare il bis dopo il successo di ieri e di consolidare la maglia roja. Seconda posizione per un’ottima Emma Norsgaard, mentre è terza Blanka Vas. Buona ottava posizione per Silvia Persico.
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