Sventola alta la bandiera della Slovenia alla Vuelta a Espana 2019.
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Colpaccio del giovane talento della UAE Team Emirates Tadej Pogacar, che con un’autentica impresa si preso il terzo successo parziale, il podio della generale e la maglia bianca di miglior giovane.
Lo sloveno dell’UAE Team Emirates affrontava la tappa partendo dal 5° posto di classifica e necessitava di un’impresa speciale per provare a recuperare posizioni. Così, a 38 km dal traguardo, sulle rampe del penultimo Gpm di giornata, Pogačar ha compiuto un attacco così veemente da non lasciare possibilità di replica a tutti i rivali. Questa azione coraggiosa da parte del più giovane atleta della corsa ha dato i suoi frutti, dato Pogačar ha tagliato solitario la linea d’arrivo, portando a compimento un capolavoro che rimarrà negli annali dei Grandi Giri.
Pogačar ha così commentato: “Ho iniziato la tappa con buone gambe, ma non avevo intenzioni partricolarmente bellicose. Nei momenti più impegnativi della corsa ho però notato che tutti erano un po’ in difficoltà a causa del freddo e della pioggia, così ho preso morale e sono migliorate le mie sensazioni.
A 5 km dallo scollinamento della penultima ascesa, ho iniziato a pensare ad attaccare, ma ho titubato un po’ dato che soffiava vento contrario. Ma dopo aver dato un’occhiata ai miei rivali e aver visto che non parevano brillanti, ho accelerato a fondo e nessuno mi ha seguito; poi, sono riuscito a mantenere un ritmo molto alto che mi ha portato fino al traguardo.
Tre settimane fa, non avrei certo immaginato di trovarmi dove sono ora, è tutto incredibilmente bello”.
Festa anche per il suo connazionale Primoz Roglic (Team Jumbo-Visma) che a 24 ore dalla passerella finale di Madrid può iniziare a festeggiare la conquista della maglia rossa. L’unico ad arginare in parte l’ondata slovena è il campione del mondo, Alejandro Valverde (Movistar Team) che con un moto di orgoglio ha difeso nel finale il secondo posto sul podio finale. Delusione completa invece per Miguel Angel Lopez (Astana Pro Team) che nonostante un gran supporto dei compagni è stato distanziato dagli avversari.
ordine d’arrivo
1 TADEJ POGACAR 177 UAE TEAM EMIRATES 05H 16′ 40” –
2 ALEJANDRO VALVERDE 1 MOVISTAR TEAM + 00H 01′ 32”
3 RAFAL MAJKA 41 BORA – HANSGROHE + 00H 01′ 32”
4 HERMANN PERNSTEINER 36 BAHRAIN – MERIDA + 00H 01′ 32”
5 PRIMOŽ ROGLIC 131 TEAM JUMBO – VISMA + 00H 01′ 41”
6 SERGIO ANDRES HIGUITA GARCIA 75 EF EDUCATION FIRST + 00H 01′ 49”
7 DYLAN TEUNS 38 BAHRAIN – MERIDA + 00H 01′ 49”
8 NAIRO QUINTANA 7 MOVISTAR TEAM + 00H 01′ 56”
9 MIKEL NIEVE ITURRALDE 106 MITCHELTON – SCOTT + 00H 01′ 59”
10 WILCO KELDERMAN 151 TEAM SUNWEB 05H + 00H 01′ 59”
classifica generale
1 PRIMOŽ ROGLIC 131 TEAM JUMBO – VISMA 80H 18′ 54” –
2 ALEJANDRO VALVERDE 1 MOVISTAR TEAM + 00H 02′ 33”
3 TADEJ POGACAR 177 UAE TEAM EMIRATES + 00H 02′ 55”
4 NAIRO QUINTANA 7 MOVISTAR TEAM + 00H 03′ 46” –
5 MIGUEL ANGEL LOPEZ MORENO 21 ASTANA PRO TEAM + 00H 04′ 48”
6 RAFAL MAJKA 41 BORA – HANSGROHE + 00H 07′ 33”
7 WILCO KELDERMAN 151 TEAM SUNWEB + 00H 10′ 04”
8 CARL FREDRIK HAGEN 93 LOTTO SOUDAL + 00H 12′ 54”
9 MARC SOLER 8 MOVISTAR TEAM + 00H 22′ 27”
10 MIKEL NIEVE ITURRALDE 106 MITCHELTON – SCOTT + 00H 22′ 34”