Inizio stagionale imperioso per Elisa Balsamo (Lidl-Trek), che trova la seconda vittoria nella settimana d’esordio del 2024. L’azzurra, dopo aver vinto la prima tappa, fa sua anche la quarta ed ultima frazione della Vuelta Valenciana femminile, imponendosi sul traguardo di Valencia con una volata spaventosa. Ventiquattresima vittoria in carriera tra le professioniste per la classe ’98 nata a Cuneo, che si lancia come meglio non poteva nell’anno olimpico. Secondo posto per la cubana Arlenis Sierra (Movistar Team), terza posizione per un’ottima Nadia Quagliotto (Laboral Kutxa – Fundación Euskadi), che eguaglia il suo miglior risultato di sempre.
La tua VACANZA in bici
2 date disponibili: dal 18 al 25 Gennaio e dal 15 al 22 Febbraio
Training Camp Spagna Costa Blanca
Scopri di più
Tappa nervosa e che non ha visto un andamento lineare lungo i 118km che portavano da Sagunt a Valencia. Gli attacchi in gruppo sono stati molteplici, con la fuga che non ha mai preso veramente il via. L’attacco più importante è avvenuto dopo una quarantina di chilometri dalla partenza, con la tedesca Alieen Schweikart (Laboral Kutxa – Fundación Euskadi), la britannica Alice Wood (Human Powered Health) e la colombiana Andrea Alzate (Eneicat – CMTeam) che hanno provato ad evadere. Le battistrada non sono mai andate oltre il minuto di vantaggio, e sotto la spinta di EF Education-Cannondale e Team Visma | Lease a Bike il plotone è rientrato su di loro sulle prime rampe del Puerto del Oronet.
Le cicliste hanno quindi iniziato tutte compatte l’unica asperità di giornata, una salita di 5600 metri al 4.8% di pendenza media. Una scalata che non ha prodotto vittime eccellenti, con il solo allungo della spagnola Mavi Garcia (Liv AlUla Jayco) che non ha fatto differenza vera. Scollinato il Puerto del Oronet, a 30 km dal traguardo, il plotone ha iniziato la lunga picchiata verso Valencia, con gli ultimi dieci chilometri di tappa invece completamente pianeggianti. Ci sono stati un paio di attacchi, ma le squadre delle velociste hanno tenuto sigillata la corsa.
Entrate nell’ultimo chilometro prova il colpo di mano Kristen Faulkner (EF Education-Cannondale), ma Balsamo non si fa sorprendere e con un’accelerazione devastante la salta secca alzando così le braccia al cielo sotto il traguardo di Valencia. Si ferma ai piedi del podio la britannica Josie Nelson (Team dsm-firmenich PostNL). Nessuno scossone in classifica generale in questa quarta tappa, la più facile di quest’edizione. La settima diversa campionessa della Vuelta Valenciana (in otto edizioni) è quindi la svizzera Marlen Reusser (Team SD Worx – Protime), che corona un’ottima settimana. Sono arrivate buone indicazioni in casa Italia anche da Gaia Realini (Lidl – Trek), quinta, che può guardare con fiducia ai prossimi appuntamenti.
A cura della redazione di Inbici Magazine e OA Sport partner– Copyright© InBici Magazine ©Riproduzione Riservata