Si è conclusa come da pronostico con una volata la 21esima e ultima tappa della Vuelta a España 2018, la Alcorcón-Madrid di 100.9 km; e con la tappa-passerella nella capitale si è chiusa ovviamente la corsa spagnola.
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A imporsi nell’ultimo sprint, regalando a se stesso e ai suoi tifosi un’ennesima gioia, Elia Viviani, al 18esimo successo stagionale. Elia in questo caso ha perso le ruote del treno Quick-Step Floors, ha dovuto far da sé, e ha esibito nel finale un saggio di perizia e capacità di divincolarsi nella confusione di uno sprint. Nonostante sia partito da una posizione alquanto defilata, il veneto ha vinto nettamente, uscendo sul lato destro della strada, e precedendo di una bicicletta e mezza Peter Sagan (Bora-Hansgrohe), che emergeva dal lato opposto. Terza posizione per Giacomo Nizzolo (Trek-Segafredo), a seguire Danny Van Poppel (LottoNL-Jumbo), Marc Sarreau (Groupama-FDJ), Jon Aberasturi (Euskadi-Murias), Simone Consonni (UAE Emirates), Matteo Trentin (Mitchelton-Scott), Tom Van Asbroeck (EF Education First-Drapac) e Ryan Gibbons (Dimension Data).
Frazione a lungo pleonastica e dedicata ai festeggiamenti di rito, sul circuito madrileno la corsa si è accesa, soprattutto con un tentativo a quattro orchestrato da Joey Rosskopf (BMC), Garikoitz Bravo (Euskadi-Murias), Diego Rubio (Burgos-BH) e Nikita Stalnov (Astana), poi staccatosi a 30 km dalla fine; gli altri tre sono stati raggiunti nel penultimo giro, a circa 8 km dal traguardo, ma per tutta la durata dell’azione il loro margine era stato di 20-30″ al massimo.
La classifica finale vede Simon Yates (Mitchelton) trionfatore con 1’46” su Enric Mas (Quick-Step), 2’04” su Miguel Ángel López (Astana), 2’54” su Steven Kruijswijk (LottoNL-Jumbo), 4’28” su Alejandro Valverde (Movistar), 5’57” su Thibaut Pinot (Groupama-FDJ), 6’07” su Rigoberto Urán (EF Education First-Drapac), 6’51” su Nairo Quintana (Movistar), 11’09” su Ion Izagirre (Bahrain-Merida) e 11’11” su Wilco Kelderman (Sunweb). Primo degli italiani, Gianluca Brambilla (Trek-Segafredo), 16esimo a 30′ tondi da Yates.
ORDINE D’ARRIVO
1 Elia Viviani (Ita) Quick Step Floors 2:21:28
2 Peter Sagan (Svk) Bora – Hansgrohe 0:00:00
3 Giacomo Nizzolo (Ita) Trek – Segafredo 0:00:00
4 Danny Van Poppel (Ned) Team LottoNL – Jumbo 0:00:00
5 Marc Sarreau (Fra) Groupama – FDJ 0:00:00
6 Jon Aberasturi Izaga (Esp) Euskadi Basque Country – Murias 0:00:00
7 Simone Consonni (Ita) UAE Team Emirates 0:00:00
8 Matteo Trentin (Ita) Mitchelton – Scott 0:00:00
9 Tom Van Asbroeck (Bel) Team EF Education First – Drapac p/b Cannondale 0:00:00
10 Ryan Gibbons (RSA) Team Dimension Data 0:00:00
CLASSIFICA FINALE
1 Simon Yates (GBr) Mitchelton – Scott 82:05:58
2 Enric Mas Nicolau (Esp) Quick Step Floors 0:01:46
3 Miguel Angel Lopez Moreno (Col) Astana Pro Team 0:02:04
4 Steven Kruijswijk (Ned) Team LottoNL – Jumbo 0:02:54
5 Alejandro Valverde (Esp) Movistar Team 0:04:28
6 Thibaut Pinot (Fra) Groupama – FDJ 0:05:57
7 Rigoberto Uran (Col) Team EF Education First – Drapac p/b Cannondale 0:06:07
8 Nairo Alexander Quintana Rojas (Col) Movistar Team 0:06:51
9 Ion Izagirre Insausti (Esp) Bahrain – Merida 0:11:09
10 Wilco Kelderman (Ned) Team Sunweb 0:11:11
fonte cicloweb.it