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Il Mondiale di ciclismo 2019, dopo le prove a cronometro, è pronto ad entrare nel vivo. Già da oggi, infatti, i migliori atleti del mondo si sfideranno nelle prove in linea, che troveranno la propria massima espressione domenica nella prova degli uomini élite.
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Di seguito, vi proponiamo il calendario di tutte le gare delle prove in linea, con il relativo numero di giri del circuito da percorrere.
Giovedì 26 Settembre – In Linea Uomini Juniores: Richmond – Harrogate (144.5km – Tre giri del circuito conclusivo)
Venerdì 27 Settembre – In Linea Donne Junior: Doncaster – Harrogate (91.5km)
Venerdì 27 Settembre – In Linea Uomini U23: Doncaster – Harrogate (inizialmente 192.5km – Tre giri del circuito conclusivo, ma poi accorciata a 173 km – Due giri del circuito conclusivo )
Sabato 28 Settembre – In Linea Donne élite: Bradford – Harrogate (149.5km – Tre giri del circuito conclusivo )
Domenica 29 Settembre – In Linea Uomini élite: Leeds – Harrogate (284.5km – Sette giri del circuito conclusivo )
Come di consuetudine, la corsa maschile dei professionisti sarà la più lunga e di conseguenza impegnativa del percorso iridato, ma anche le altre prove hanno tutte le carte in regola per regalare corse di alto spessore tecnico e spettacolare. Il circuito iridato, infatti, prevede quasi 14 chilometri che prevedono due salitelle e diverse curve impegnative, oltre che un arrivo in leggera salita che potrebbe caratterizzarne eventuali arrivi in volata. L’ascesa più impegnativa si colloca nella parte centrale del tracciato e prevede oltre un chilometro con una pendenza media prossima al 6% che potrebbe anche determinare una selezione marcata, specialmente nelle categorie inferiori.
Le varie corse non si presentano certo come favorevoli agli scalatori, ma non vanno sottovalutate le insidie planimetriche e altimetriche, con tante curve a fare da contorno di tante brevi salitelle specialmente nella seconda parte del circuito che possono rendere molto difficile l’inseguimento di eventuali attaccanti, aprendo la corsa a diverse soluzioni.
Senza dimenticare la maglia con i colori dell’iride che nelle varie prove andrà ad incoronare il corridore più forte di giornate: in molti casi, un riconoscimento che vale un’intera carriera.
A cura di Gianluca Santo per InBici Magazine
